Fermenti lattici vivi

All’inizio del XX secolo Elie Metchnikoff, microbiologo russo e vincitore del premio Nobel per la medicina, è incuriosito dalla longevità dei bulgari, grandi consumatori di prodotti fermentati ad alto contenuto di fermenti lattici vivi, così chiamati perché producono acido lattico.

Conclude che questi batteri hanno un effetto positivo sull’intestino e sulla salute. All’epoca lo yogurt veniva venduto esclusivamente dalle farmacie.

Cosa sono i probiotici

Il termine probiotico (dal greco biotikos, “promuovere la vita”) è apparso solo nel 1953, usato da Kollath. La ricerca si è quindi concentrata a fondo sugli effetti dei batteri intestinali.
Nel 2001 il comitato di esperti FAO / OMS ha dato la seguente definizione: “Microrganismi vivi che, somministrati in quantità adeguate, conferiscono un beneficio per la salute all’ospite”. 

Al giorno d’oggi, i probiotici sono ancora oggetto di intensa ricerca.
I batteri lattici sono tra i principali probiotici; in particolare comprendono lattobacilli (dal genere Lactobacillus) e bifidobatteri (dal genere Bifidobacterium).

Fermenti lattici vivi e microbiota

Il corpo umano in effetti ospita ecosistemi batterici noti come microbiota.
Il più noto è il microbiota intestinale. Meno pubblicizzati sono i microbiota respiratorio, urinario, vaginale, cutaneo, orale e persino oculare.

Questa raccolta di microrganismi, ognuno dei quali vive in un ambiente specifico, non è presente per puro caso e svolge molteplici ruoli, tra cui la protezione del corpo dagli organismi malevoli.

  • Microbiota intestinale
    Il nostro intestino è un immenso serbatoio di batteri (1014 microrganismi appartenenti a più di 1000 specie diverse), inclusi numerosi batteri lattici. Questo microbiota è specifico per ognuno di noi, proprio come le nostre impronte digitali, e vive in equilibrio. Svolge 3 ruoli principali nella nostra salute:
  1. Un ruolo nutritivo attraverso la digestione di fibre, amminoacidi, lattosio; sintesi e assorbimento delle vitamine (B2, B5, B6, B8, B12, K), ecc.
  2. Un ruolo di barriera contro l’ingresso e / o l’incorporamento di agenti patogeni nel corpo attraverso una varietà di meccanismi;
  3. Un ruolo del sistema immunitario (maturazione del sistema immunitario, controllo delle allergie, ecc.).

Questi benefici dipendono dai batteri: alcuni hanno uno scopo più digestivo (Lactobacillus paracasei, acidophilus, plantarum, Bifidobacterium longum, ecc.), Altri uno scopo immunitario, in particolare Lactobacillus rhamnosus LGG, che è stato oggetto di numerose pubblicazioni.

  • Microbiota vaginale e orinatoio
    Il microbiota vaginale è ampiamente dominato (95%) dagli organismi viventi di tipo lattobacilli. Anche un secondo gruppo, i bifidobatteri, fa parte di questa ecologia vaginale. Evolvendosi nelle comunità, questi batteri lattici ricoprono le pareti vaginali, creando un biofilm protettivo e stimolando i processi immunitari locali.
  • Microbiota dell’albero respiratorio / polmonare
    Con specifici fenomeni depurativi, l’albero respiratorio è stato a lungo considerato un luogo sterile in individui sani. Ora sappiamo che non è così: le vie respiratorie ospitano anche diversi microbiota, sempre composti da batteri lattici.

Microbiota: un equilibrio fragile, connessioni strette

  • L’equilibrio di ogni microbiota è fragile.
    Quindi una dieta sbilanciata, l’uso prolungato di antibiotici o alcuni farmaci antifungini, stress, un sistema immunitario compromesso, provocano squilibrio.

Questi microbiota costituendo un’area di vulnerabilità che espone alla contaminazione da un agente patogeno (quindi disturbi urinari o vaginali interrompendo la vita quotidiana) o disturbi digestivi, un sistema immunitario indebolito, ecc…

  • Alcuni microbiota sono anche interdipendenti:
    Con un profilo specifico per ogni donna, si riscontra un forte grado di omologia (quantitativa e qualitativa) tra i batteri presenti nel microbiota vaginale e il microbiota intestinale.

Questo può essere considerato come un serbatoio batterico per il microbiota vaginale.
Quando i fermenti lattici vengono assunti per via orale, si osserva che i ceppi colonizzano il microbiota gastro-intestinale prima di migrare verso la mucosa genitale, dove si stabiliscono e agiscono.

Ora sappiamo anche che il microbiota intestinale gioca un ruolo chiave nell’inizio e nell’adattamento della risposta immunitaria, non solo nel tratto digerente, ma anche a distanza nei polmoni.
Infatti, un’alterazione del microbiota intestinale può avere un impatto sul sistema respiratorio portando ad esempio all’insorgenza di allergie.

I fermenti lattici vivi migliorano la tua vita

Per preservare l’equilibrio di ciascuno di questi microbiota, sono ovviamente essenziali pratiche sane, dal mangiare il cibo più “sano” e “vivo” possibile (senza dimenticare i probiotici “per la vita”), alla cura della nostra salute mentale … Tuttavia, in determinate circostanze, assumere un fermento lattico o un integratore probiotico è un’aggiunta essenziale per la vitalità

 

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